Nella Sala delle Capriate dell'archivio storico di Palermo, si cela un tesoro.
Migliaia di testi antichi, atti giudiziari, atti elettorali, bilanci di vecchie banche e frammenti di storia siciliana dal 1600 ai primi del 900 riposano silenziosamente, avvolti nell'oblio.
Attraverso l'obiettivo i particolari nascosti di questi antichi documenti vengono catturati, ci svelano la saggezza che si nasconde tra le pieghe del tempo, tra le pagine ingiallite si manifesta la loro bellezza e profondità rivelando la loro dimenticata importanza e la saggezza sepolta che nessuno quasi ascolta più.
In un mondo che spesso si concentra solo sulle opere dei famosi, questi antichi testi ci ricordano che ogni pagina ha una storia da raccontare, e non importa se non appartengono ad autori celebri, poiché essi custodiscono un patrimonio di saggezza e esperienza unico nel suo genere.
Questo luogo ci invita ad immergerci nella maestosità delle parole avvolte nella polvere, a cogliere la poesia e la profondità di una storia che attende di essere riscoperta. Sono le pagine che ci sussurrano il racconto di un'epoca e ci invitano a custodirne il valore intrinseco per le generazioni future.